sabato, gennaio 01, 2011

Differenziato e demoralizzato


Son sconfortato e demoralizzato. Ormai da qualche settimana mi hanno portato fin alle porte di casa un cestino e una fornitura di sacchetti (come quello in figura) per tre mesi per la raccolta dei rifiuti organici. Il tutto era corredato da un piccolo depliant che con parole chiare spiegava cosa poter buttare e cosa no dentro il Sumus-sacchetto. Con un pò di sforzo quindi attrezzo la mia piccola cucina ad accogliere l'ennesimo contenitore ( fra poco uscirò di casa per far spazio ai contenitori della raccolta differenziata): in totale si contano cestino per rifiuti vari, raccolta carta, raccolta plastica, raccolta vetro e infine rifiuti organici. In questo modo ho cominciato la raccolta dell'umido e devo dire che nonostante lo scetticismo iniziale la cosa funziona. Lo scoraggiamento arriva però ogni volta che vado a buttare il sacchetto della Sumus nel contenitore in strada: le prime volte il bidone si presentava vuoto, pulito, lindo e il mio sacchetto creava un bell'effetto eco quando cadeva con un tonfo sordo sul fondo, mentre da qualche giorno il mio sacchetto quando tocca il fondo si trova in compagnia di altro. Altri sacchetti sì, ma per due terzi sbagliati: stasera ad esempio i sacchetti che ho visto sul fondo erano tre; due di plastica e uno di quelli per i rifiuti organici.Eh si, perchè per raccogliere i rifiuti organici non bisogna utilizzare sacchetti di plastica, ma cavolo quelli che ti hanno fornito: non mi sembrava difficile da capire, come non mi sembrava così tremendo poter riuscire a fare la raccolta dell'umido.

Aspetterò ancora qualche mese per capire se finirà tutto come al solito, come piace all'Italietta che sa solo lamentarsi e non fa mai niente di attivo per migliorare le cose: forse esagero, forse no.
Dati alla mano però, per ora, le evidenze non mi stanno smentendo.
Peccato, davvero un peccato.

7 commenti:

  1. Da me ancora, meglio. Si sono rubati il bidone del vetro 2 giorni dopo che l'hanno messo.
    In compenso ne abbiamo 2 della carta per 5 appartamenti e 0 uffici.

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  2. E soprattutto, il Tretrapack dove va? Plastica o Carta?

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  3. Se vai all'AMIU ti danno un opuscolo con tutte le possibili cose che puoi buttare via e dove buttarle.

    Il tetrapak è al 90% cartone, quindi va con la carta.
    I gatti, invece, vanno coll'umido, così poi li tritano e ci fanno il biogas.

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  4. Il Tetrapack va nella carta... ovviamente ricordati di tagliare, se presente la parte in plastica per avvitare il tappo.

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  5. A Cam***i è diverso.
    A tutti quelli che hanno un giardino, il comune ha regalato una Compostiera dove buttarci l'umido e farsi della bella e buona terra.
    La domenica sera devi poi lasciare davanti casa carta e plastica che saranno ritirati nella notte/mattina.

    Diverso è il Belgio.
    vicino ad ogni stampante ed in ogni ufficio c'è un cestone per la carta. Ogni venerdì passa l'incaricato e se la porta al riciclo.

    Fuori invece pare d'essere a Napoli.
    Qui non esistono i bidoni come da noi, e non esiste la differenziata.
    Passano due volte alla settimana a ritirare la spazzatura (che deve essere nel sacchetto di plastica del tuo comune, altrimenti non se lo prendono) e la gente l'ammassa sul marciapiede e noi posti macchina davanti la propia porta.
    Il tutto poi finisce in parte smistata automaticamente, in parte nell'inceneritore per produrre tanta energia da rivendere ai vicini (Italia compresa)

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