Woodhenge pare celebrasse la vita e la primavera, mentre Stonehenge rappresentava la morte e l'inverno. Sembra avvenissero anche processioni funerarie che partivano da uno ed arrivavano all'altro. Ovviamente dato che Woodhenge era in legno, i pali non ci sono più. In compenso hanno trovato tanti tanti buchi e li hanno riempiti con piccoli pilastri per marcarne la posizione.
Dato che i pilastrini di cemento sono poco estetici ho preferito illustrare il post con un particolare di un altro curioso artefatto sperso nella campagna inglese, il famoso gigante di Cerne Abbas, che nonostante le affermazioni di vari neopagani abbraccialberi contemporanei che lo vorrebbero antico, romano e celtico, (il che porterebbe conferme al movimento celodurista-celtico-leghista) sembra risalga solamente all'opera di dei burloni del 1600-qualcosa. D'altronde non dimentichiamo che anche i crop circles sono opera di burloni. (nonostante quello che dicono i contattisti abbraccialieni) I contadini inglesi hanno modi decisamente originali di passare il tempo.
in inghilterra c'è una marea di queste opere d'arte sulle montagne.... cavalli,soldati, uomini e altri animali...
RispondiElimina...mi riprometto che se ci torno farò un reportage.
Mamma mia, date un Nobel a Z. Subito! D'ufficio!
RispondiEliminaCe li vedo gli abbraccialberi a picchiarsi con gli abbraccialieni...