Su questa teoria, Arakawa e Gin, un architetto ed una poetessa ci hanno fatto su un bel business, proponendo sostanzialmente progetti assurdi con proporzioni sballate di camere, scale, porte etc etc.
Qualcuno adesso potrebbe sostenere che ne è responsabile l'aria rarefatta del quartiere di SoHo a New York dove Arakawa e Gin mantengono il loro studio, ma i due sono sicuri, giurano, che la morte possa essere neutralizzata creando ambienti che mettono a disagio i loro occupanti.
Cosa vi ricorda questa descrizione?
Pavimenti inclinati con avvallamenti improvvisi, finestre sghimbesce, corridoi angusti e stanze asimmetriche, porte troppo piccole e sale alle quali si accede dopo aver salito e disceso un numero ineguale di scalini, sono tutte caratteristiche distintive degli edifici realizzati dai creatori dell'architettura del destino reversibile.
Hotel del destino reversibile a Parigi
questi architetti andrebbero fucilati.. e anche chi gli permette di costruire ste cose...
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