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giovedì, settembre 13, 2012

9 anni di R’Lieh oggi e…

Aiuto, Pac-Man sta divorando le piramidi!
  • ancora non siamo certi di come si scriva
  • non è che Blogger sia migliorato tanto
  • il logo ha ancora le proporzioni schiacciate
  • il Capitano ha più miglia in aereo di George Clooney
  • Abdul è dimagrito, è re-ingrassato, è ridimagrito ed ora è sia onda che particella
  • non abbiamo ancora un template disegnato da Alcaris
  • non abbiamo ancora un template, e basta
  • il Proppo va sempre dietro alle giovini della stessa età
  • ancora nessuno ha un Lamborghini
  • mentre Devil ha sviluppato fuochi d’artificio atomici
  • dreadnaut ha vissuto in nove posti polisillabici diversi
  • nel frattempo ci hanno smembrato il dipartimento
  • Lo’oris ha cambiato più look di Madonna
  • due terzi dei link nei vecchi post porta ora nel nulla
  • il Venza ha stipendi a nove cifre (di cui alcune decimali)
  • attendiamo con rinnovata speranza hoverboard e jetpack
  • l’archivio ehm… storico del Chiarre avrà superato i 9TB, ma nessuno ne sarà mai certo
  • i tag per i post non hanno ancora cominciato ad avere senso
  • Malhavoc non ha mai smesso di giocare a Magic, con lo stesso mazzo
  • i blog non sono ancora passati del tutto di moda
  • Z ha trovato un gatto a nove code, ma sta cercando di collegarlo ad un basso elettrico

ed infine non abbiamo ancora conquistato il mondo, ma ci siamo quasi, ne sono certo.

Vi lascio con l’augurio di mille teiere, e che non vi manchi mai un tavolino IKEA.Good Lack!

domenica, novembre 01, 2009

Foto varie

Un po' di foto che ho accumulato nel corso del tempo, tutte fatte con lo scopo di essere messe qui...
Ok, ora che ho fatto girare un browser su quest'affare su che sito vado? R'Lieh!

Un pensiero al Capitano mentre vagavo per i passi svizzeri (su una Volvo S80).

Un Abdul censurato per evitare guasti improvvisi nelle schede video dei lettori. Da notare che il giorno dopo aver fatto questa foto ho dovuto buttare via la macchina.

domenica, agosto 30, 2009

Il Mar Rosso e l'Alto Egitto (terza e ultima parte)

Il mare, la fauna e la puccetta

Le foto e i filmati non rendono l'idea. La crosta calcarea mista a sabbia ti porta avanti per decine di metri. Ogni tanto qualche fosso pieno di ricci. L'acqua è fresca, a volte anche molto calda. I pesci ti girano nei piedi ovunque. Tridacna enormi blue e viola, paguri e granchietti che girano tranquilli sulla spiaggia quando c'è bassa marea.
(Update: personalmente odio fotoritoccare, ma nel caso di foto subacquee se ti ritrovi ad usare simili mezzi devi scendere a patti per ricreare un minimo i colori reali del mare. La prossima volta mi attrezzo con un custodia della Nimar, così la mia piccola Reflex potrà dare il meglio di se)



festa dell'Unità dei ricci e vari pescetti biodiversi


In molte zone della costa crosta degrada subito e la barriera è molto più stretta.

Nella zona di El Quseir, si arriva a creare una seconda battigia di onde che si infrangono contro la il bordo della barriera. Qui quando il mare è un po' grosso ci sono due pericoli: la corrente che ti porta al largo in breve tempo oppure qualche onda che ti scaraventa contro la barriera (e il corallo e veramente doloroso, per non parlare degli aculei dei ricci). In altri resort han creato una comoda banchina che ti porta direttamente in fondo ad ammirare lo spettacolare paesaggio, naturalmente a discapito dell'ambiente.



Sul bordo della barriere ti accucci e ti tuffi nella prima onda che ti sembra un po' più grossa, e scopri che quello che hai visto prima è solo un antipasto di quello che questo mare ti può offrire.
La barriera è un guazzabuglio di colori e di specie diverse di pesci. All'orizzonte subacqueo il blu profondo.


pesce che mangia e coralli Miracle Blade

Nella baia del dugongo, puoi la barriera si fonde con la sabbia e ti permette di entrare in contatto con altre specie marine (Nemo, razze,qualche enorme murena) .Verso il largo, lontano dalla barriera "pascolano" beatamente le tartarughe marine e i dugongo per i più fortunati.


la spiaggia di Marsa Abu Dabbab (Baia del Dugongo)

Se vi interessano altre foto sull'argomento visitate il sito di Erik Henchoz

lunedì, agosto 10, 2009

Windows 7 e l'isola delle scimmie

In un record assoluto di post, dopo la sgridata di Abdul in quel di Arenzano, eccomi qui a parlarvi di Windows 7, che ho provato ad installare dopo che il mio XP "student edition" ha deciso di non essere più genuino da un giorno all'altro (tra l'altro la sera prima mi ero bullato sul fatto che fosse a prova di bomba...).

Ecco la prova:
Avendo saltato completamente il passaggio Vista, non so fare un confronto. Devo dire che fin'ora funziona tutto senza problemi, non è particolarmente lento e ho potuto disabilitare tutto quello che mi disturbava (animazioni delle finestre comprese). Ho messo la versione 64 bit e non ho avuto problemi di driver, anche se purtroppo c'è ancora qualche programmino fondamentale con qualche bachetto.
Anche Media Player Classic HC a 64 bit, con i relativi codec va molto bene, e guardarsi i film sapendo che la decodifica è a 64 bit è tutt'un'altra cosa!

Forse questo l'hanno azzeccato davvero come dicono in giro.

Quanto all'Isola delle Scimmie rinnovato, ho fatto l'acquisto su Steam a 9 euro. Visto che non l'avevo mai pagato prima, ho deciso che era ora di premiare Mr Gilbert per i suoi sforzi.
Non fosse per quello, non so se ne vale la pena, la nuova grafica è bella (tranne Elaine che prima, anche se pixellosissima, era molto più figa), il sonoro è ottimo, ecc. ecc. Però, beh, il gioco è sempre quello e ormai inizio a conoscerlo a memoria, certo per i giovinastri è un must, anche se temo che oggi siano pochi quelli che hanno la pazienza di giocarlo tutto senza farsi aiutare dal sistema di hint che hanno integrato nuovo nuovo.
Non ci sono più nè i videogiocatori, nè i videogiochi di una volta...

Un po' come le mezze stagioni, andate anche quelle.

Per finire in bellezza, un saluto ai vigili di Genova che in mezzo ad una popolazione ostile cercano di far passare troppe macchine per strade troppo strette, senza riuscirci. Coraggio, siamo tutti nella stessa zuppa, ma almeno noi siamo seduti in macchina con l'aria condizionata!

giovedì, maggio 07, 2009

Brinda con Peter

Mi spiace ma non ho resistito. Spero gli aficionados del blog apprezzino, peccato non la possano capire tutti



P.s. Inauguro anche il tag Abdul