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martedì, ottobre 02, 2012

Consulenza informatica all'italiana e il perchè è meglio muoversi

Seconda parte del post dedicato al cambiare lavoro, con un leggero focus sul mondo della consulenza informatica in Italia.

DISCLAIMER: come mi è stato fatto notare il post potrebbe essere lungo, dispersivo, pieno di cose apposta studiate per stuzzicare risposte piccate e quindi da skippare 
 

La consulenza

Per due anni come dicevo ho lavorato nella cosiddetta presso una azienda di "consulenza informatica" per una  grossa azienda straniera, da qui in poi definita come Umbrella.
Sui metodi di imporsi sul mercato della Umbrella poco c'è da dire, non si discostano dai metodi di tante altre multinazionali.


Arriva un giorno in cui la Umbrella non vuole più assumere direttamente dipendenti ma pensa quindi di rivolgersi ad aziende specializzate.

Il mercenario

Chi chiama un consulente in genere, richiedo un servizio, tale servizio dovrebbe essere quanto meno o temporaneo oppure circoscritto ad un certo progetto/ attività.
Quindi la società di consulenza dovrebbe fornire al cliente un professionista già pronto ad operare sul campo.
Metaforicamente il consulente potrebbe essere un mercenario, chiamato in guerra per fornire la sua completa esperienza militare.

Qua invece, troviamo per lo più delle reclute che vengono mandate subito in trincea, conoscendo solo un po' di manualistica sulle armi, ma senza conoscere ne il nemico ne soprattutto il campo di battaglia e tale cosa è nota sia al cliente sia al subcontractor!.
Dico questo perchè solo dopo pochi mesi che inizi a lavorare come consulente, ti accorgi di quanto sarebbe stato utile un mese, o al massimo un paio, di formazione intensiva presso la sede della tua azienda su quello che saresti andato a fare, con chi lo avresti fatto, con quali strumenti e soprattutto e quali sarebbero stati i target del cliente finale.
Per fare un esempio mi sono trovato tre settimane ad aspettare un pc (non potete capire cosa voglia dire rompersi il cazzo in ufficio per tre settimane, finchè non lo provate). Ad altri è andata pure peggio, per problemi burocratici con la Umbrella, alcuni colleghi hanno dovuto attendere 5-6 mesi prima di diventare operativi.

Trascorsi mesi e addirittura anni poi il consulente diventa da junior a senior e cosa succede a quel punto? Succede che non è praticamente possibile cambiare cliente o addirittura  team, questo perchè da un lato la tua azienda difficilmente ti può riposizionare e dall'altro la Umbrella si incazzerebbe un poco se dovesse scoprite che vai a lavorare per la concorrenza.

La crisi

Conoscendo un po' le cifre che girano dietro alle consulenze esterne, il giorno in cui si inizia a parlare di crisi la Umbrella fa due conti: "Quanto mi costano 4-500 tra R&D, test e supporto, ad una media di 90000 euro a testa per il totale? Più di 30 milioni di euro l'anno? Mmm già che non producono oro, forse è meglio se ne mando a casa qualcuno. Del resto ho i miei fidi interni che si impegneranno di più!".

Da questa piccola analisi, ti guardi un po' intorno e vedi che per certi aspetti il mondo ti offre ancora delle opportunità.

Muoversi

La mentalità ligure e in particolare quella genovese propone un clichè secondo il quale il genovese medio ama tanto la sua terra che, appena ha una casetta e/o un compagno/a, difficilmente si sposta da essa.
La mia decisione insieme a quella di alcuni ex colleghi mi ha dimostrato quanto fosse fondata questa diceria.
Il problema è che quelli che rimangono non sono quelli che combattono lo status quo. Anzi in genere sono quelli che più mugugnano sulla loro vita e su quella degli altri. E personalmente ritengo che questo atteggiamento sia quello che alla fine uccide tutto: spirito, inventiva, passione e qualsiasi possibilità di miglioramento interiore.

Zen e illuminazione interiore

Per ottenere dei risultati ci vuole impegno, più skill hai più sei avvantaggiato, ma non è sempre vero che se hai skill tecniche, ne hai anche sociali.
Magari vai a lavorare all'estero e ti trovi malissimo coi colleghi o nel posto dove vivi e rimpiangi dopo breve tempo la tua scelta. Ma a quel punto è troppo tardi.
Se ti sei spostato solo per lo stipendio, per me hai perso in partenza.

La scelta migliore deve essere ben ponderata, come ho già detto nel post precedente devi sapere valutare bene ogni aspetto e ogni conseguenza delle tue azioni.
Ci sono tre fattori che ognuno di noi può coltivare: spirito di sacrificio, saper rischiare e affidarsi al sesto senso. Il primo lo tempri con la forza di volontà e col rispetto verso gli altri ma soprattutto verso te stesso. Il secondo serve perchè non puoi sempre aspettare che ti vada tutto bene nella vita (e soprattutto nel lavoro).
E per quanto riguarda il terzo, a volte è meglio affidarsi al sesto senso piuttosto che a ragionamenti infiniti.

La botta di culo ci può stare, ma temo che la gente troppo fortunata, quando si trova nelle canne non sappia che pesci pigliare.

Gente algida, asociale , psicotica, pazza, geniale e sregolata

Personalmente ho avuto modo negli ultimi due anni, di lavorare in un team che mi ha fornito un grandissimo bagaglio culturale, ma soprattutto un grande accrescimento dal punto di vista umano. Ho trovato molti colleghi capaci, alcuni scansafatiche, ed altri veramente dannosi.


Ancora una volta, non posso prevedere come sarà il futuro. avremo ancora parecchia crisi, ma questo non vuol dire che non ci siano spazi per tutti, ricordatevi che non è il cucchiaio a piegarsi.
Ma se state male in un posto, fate qualcosa per cambiare, non abbiate paura e crediate in voi stessi.

E ricordo ancora gente che mi diceva "ehh, e come farai senza focaccia?" ...

mercoledì, settembre 26, 2012

Cercare lavoro all'estero

In principio fu una semplice opportunità grazie ad una amica trasferitasi in Spagna, posizione a Barcellona per una azienda tedesca.Il primo contatto fu molto positivo, il secondo buono, il terzo ed ultimo purtroppo no.
Da allora, è stato un susseguirsi di interviste settimanali con aziende inglesi, tedesche, svizzere, olandesi, austriache, ceche e americane.
Ogni call/interview (Skype o telefono o altro) ti fornisce un sacco di elementi su come giri il mercato del lavoro all'estero, sul tipo di tecnologie utilizzate e su come sia il metodo di lavoro altrui.

Questo post quindi sarà una sort di knowledge base che aggiornerò periodicamente
  • Gli head hunter europei hanno quasi tutti sede nel Regno Unito (Londra in primis). Di conseguenza quelli che vi chiamano hanno un discreto accento anglosassone non sempre facile. E' comunque un ottimo esercizio per tenere in allenamento il vostro inglese british.
  • Fasi del processo di selezione: call con l'hr, scambio di email, due call col team del cliente, una generica ed una più tecnica. Eventuale colloquio finale presso la sede del cliente, con trasferta pagata.
  • domande e richieste bizzarre: 
    • "send me some code".
    • "what type?what language?about what!?!
    • "send me some code!"
    • "sorry no strong enough." 
    • -_-
  • il Golfo: Iran, Qatar, UAE, Saudi Arabia. Moduli di iscrizione particolari, inglese prima lingua ma comunque la proficiency araba ve la chiedono. Un HR mi ha scritto per inviare la candidatura dovevo pagare 80$... Onestamente non so come possa essere la vita nel golfo, penso si stia tutto il tempo in albergo->ufficio e stop.
  • Russia, un mio amico ingegnere li da anni, mi ha confermato che devi conoscere il russo oppure devi avere una grossa azienda dietro che ti permetta la relocation.

Consiglio 1

Quando vi chiedono del codice prendetevi il vostro tempo e non fate le cose di fretta. In genere non gliene frega niente di quanto ci mettete a mandargli del codice.
Prima di andare in Belgio a Maggio, mandai del codice (una sorta di mini Twitter, che ho anche messo online da qualche parte per testarlo), mi risposero per email mentre ero all'aeroporto che non era abbastanza OO. Arrivai  glielo arrivai a casa e gliene mandai una versione OO completa.
Mi risposero giorni dopo che secondo loro non era abbastanza MVC oriented.
Quindi cercate di fare più domande possibile all'interlocutore, prendetevi il vostro tempo per analizzare il tutto e sempre con calma, mandate la vostra soluzione.

Oltre al semplice scambio di allegati, a volte nelle selezioni utilizzando sistemi ad-hoc oltre al classico live meeting con condivisione dello schermo. Tra i vari sistemi ho provato Codility CodeChef CodeEval

Consiglio 2

Non prendete in considerazione posizioni che non prevedano un relocation plan, o almeno che non vi diano un qualche supporto nel trovare un alloggio temporeaneo.
Ora ci sono casi estremi, come in Amadeus che ha delle immobiliari collegate che si prendono la cagnotta per ogni nuovo assunto e vi fanno girare la Costa Azzurra per scegliere uno dei residence disponibili oppure altre che vi pagano un mese di albergo (pardon vi rimborsano).Ma non si può neanche partire alla speranindio in un paese che non parla la tua lingua, di cui non conosci ne la zona, ne i servizi ne le tasse ne la gente. Questo mi ha portato a rifiutare una posizione in repubblica ceca, non solo per lo stipendio che era decisamente più basso addirittura di quello italiano (ma cribbio in rep ceca ci sono delle strafighe da paura...)

Consiglio 3

Aggiornate e rivedere SETTIMANALMENTE il curriculum vitae ovvero il resume, collegatelo ad una nuova mail (perchè vi arriverà TANTISSIMO spam insieme alla robba buona).
All'uso create diversi template a seconda del target: frontend o backend developer/tester/system integrator..


Consiglio 4

La pazienza, ce ne vuole molta perchè non avrete feedback positivi subito. A differenza dai contatti italiani, vi risponderanno sempre, ed in maniera garbata.

Messaggio classico di rifiuto è:
It has been a while since we have sent the CV to client please assume that your application has not been successful.
Please do keep in touch to remind me of your availability.
 oppure
Thank you for your recent application for the position of Web Designer at ...
We have reviewed your CV and application; however we are unable to offer you an interview at this time.
While we were impressed with your background and experience, we have concluded that other candidates' qualifications more closely match the requirements for this position.
However, the situation is constantly changing and we shall keep your details on file for six months for future reference. If you do not want us to do this, please let us know as soon as possible.

Una prima risposta positiva:
We wish to inform you of our recruitment procedure which has following steps :

- Coding tests via coding platform, duration max 90 minutes 
- First Interview via Skype or on site when living in the Netherlands 
- Review of interview 
- Additional Assignment 
- Second Interview Onsite in our office 
- Reference checks 
- Decision

dopo la prima call, una risposta negativa

We enjoyed speaking with you on the phone and getting to know your experience and background in regards to the Software Developer - position at...

At this time we regret to inform you that we can not offer you an interview at our office.
Overall the interview went well. However our ideal candidate for this role is someone with more experience and in-depth knowledge of the technologies we use.

We will keep your resume and profile in our applicant database and encourage you to keep Booking.com in mind when considering future opportunities.

We invite you to visit our website periodically to review new positions as they become available, and update your profile as needed. Please accept our best wishes for your continued success.

Un esempio di risposta positiva (step 2)


He thinks it would be worth bringing you in for a round of face-to-face interviews – you have a relatively rare mix of skills that could be very good for the team. I am still waiting to hear who the interviewers would be but could you let me know your feedback and your availability to come to London for a day in the next couple of weeks, please?

Thank you and I look forward to hearing from you.
Un falso successo, notate la prima email
Hope you are well. PIPPUZZO , the Hiring Manager said he’d like to evaluate a few local candidates first, before we fly you over to London. I will let you know next week at the latest how we can proceed. If you’ve not heard from me by Wed next week, please feel free to email me, and I will chase it up for you!

Thank you and regards

 e poi quella successiva

I’ve just met with PIPPUZZO 5 minutes ago and it seems he is going to make an offer to one of the London based candidates who were recently interviewed… sorry about it. If the offer falls through, I will let you know.

Thank you again for your interest.


Ma ogni call è interessante, imparate cosa voglia il cliente, come si muova il mercato e quale siano le tecnologie utilizzate in quel momento e naturalmente le metodologie di lavoro in uso (Spagna, Germania, Inghilterra, Austria e Olanda in genere SCRUM al 90%, mi dicono dalla regia che in Francia son passati a SCRUM da circa un mese, qualcuno Kanban). E non è che potete tanto banfare, perchè se vi chiedono cosa ne pensiate del backlog e per quanti sprint avete fatto lo scrum master, è meglio sapere rispondere.

Consiglio 5:

Calcolate bene tutte le spese: quindi  ferie/pemessi che vi devono pagare, quanto tfr vi spetta i ticket e salcazzo. Se date le dimissioni dovrete avere del preavviso a secondo del contratto, del livello e dell'anzianità di servizio.
Per darvi un'idea dell'organizzazione di certe aziende, in questo periodo in genere dovreste fare il passaggio di consegne a chi vi sostituirà... ecco io mi sono trovato a prendere le consegne di altri che andavano in ferie, poco prima di fare il mio passaggio di consegne...
In questo periodo avete anche la possibilità di prendervi delle soddisfazioni, soprattutto potreste mandare a fanculo chiunque che tanto non possono licenziarvi. Spetta a voi e alla vostra serietà come comportarvi, mai dire mai a nulla.
Se vi pagano oro, andatevene e dedicate il breve tempo a trovarvi una casetta.

Consiglio 6

Il processo di ricerca è lungo e a volte faticoso, ma non bisogna arrendersi! Fate attenzione agli orari dei colloqui: fissateli alla mattina presto o alla sera, non prendete permessi durante la giornata perchè è fastidioso e costoso. Verificate bene il fuso orari.

Consiglio 7

Cercate di sapere più cose possibili dell'azienda in questione, tecnologie e persone che vi lavorano Soprattutto se riuscite a sapere informazioni su chi vi farà la interview. Che non vi scappi un "a me Ruby sta sul cazzo" e dall'altro capo del telefono avete un fan sfegatato del linguaggio in questione.



Aziende da tenere sotto controllo : Amadeus, Thales, Amazon
Link: Linkedin, Xing, GulfTalent, TheLadders  CW Jobs  MaltaPark

Per ora è tutto, poi faccio delle correzioni-aggiunte...

Update 1: Portali stranieri

Questo è il form per registrarsi sul sito Amadeus; come potete notare le uniche Università italiane riconosciute sono i Politecnici di Milano, Torino e Napoli e l'Università di Pisa. 


Il form di iscrizione al sito The Ladders chiede quale sia lo stipendio base annuale...




Update 2: La privacy

Appena un recruiter avrà il vostro nome, oltre a volere il vostro resume cercherà vostre informazioni online (Google, Facebook, LinkedIn etc etc), quindi state bene attenti a quello che postate e a quello che condividete pubblicamente.
Se il vostro ambito è il web e la posizione è da Frontend Developer, 9 su 10 vi chiederanno quale sia il vostro sito o quale siano le vostre "opere". Insomma dovete realizzare una sorta di portfolio.

venerdì, gennaio 27, 2012

Racconti dalla Caserma-Asilo

Da un po' di tempo trascrivo episodi di vita lavorativi degni di nota, in particolare epiche supercazzole fatte a colleghi a volte troppo invadenti.
Ritengo d'uopo aprire quindi questa nuova pseudo-rubrica dedicata al nerdismo informatico e al sano trollamento dei rompicoglioni. Spingo tutti i collaboratori e/o sostenitori di R'Lieh a contribuire con altri racconti

Episodio di oggi
Impiastro #1 al collega Biancosarti: "Ma quindi è possibile implementare delle virtual dimensions sul progetto?"
Biancosarti: O_O ... pensando "maledetto impiastro rompicoglioni"... "Ma stiamo parlando di un deploy in ambiente totalmente ROLAP?"
Impiastro#1 KO
Applausi a scena aperta per il collega Biancosarti 

Piccolo appunto nerd del giorno:
Installare Sql Server è a volte buffo, gli errori generano entropia su entropia nel sistema. Prima il setup della R2 si fermava con un popup del tipo "Sintassi MOF errata".  Ora il popup è diventato un più minaccioso SKU.!
Provando a fixare l'installazione, l'istanza di SQL è diventata come per magia un cluster failover (di non so cosa cluster... l'ignoto penso)
Ah, cmq MS fornisce sempre i suoi bei CU con tutte le fix integrate, peccato al momento abbia una chiavetta con un limite di traffico giornaliero di circa 100MB...
Update: dopo n riavvii e disinstallazioni varie, sono riuscito a completare il setup, grazie MS
.

martedì, novembre 22, 2011

Scienza dei materiali e adattabilità umana

Meat Glue

Hanno inventato una sostanza (la polverina che si vede nel video) che letteralmente "fonde" pezzi di carne in un unico blocco. Quando la carne rimane cruda si notano ancora le linee di separazione tra pezzo e pezzo, ma quando si cuoce è pressochè indistinguibile da un pezzo di carne interno "originale".
La cosa brutta è che anche il sapore sembra lo stesso. Ma chi ci assicura che non sarà nociva?




Materiale 2d -> 3d con l'aiuto del sole vincerò!

Questo materiale plastico quando viene colpito da luce infrarossa "rattrapisce" e se modellato a dovere si chiude in se stesso per dar vita ad un oggetto tridimensionale. Lo scopo è cambiare il mondo del packaging: ti stampi il modello e con la sole luce si crea da sola la scatola vuota!



Commessa Super veloce

La ragazza nel video con una pinza riempe ad una velocità pazzesca sacchetti di "cosi cinesi" appena sfornati.



Cameriere con 15 tazze

In Iran i camerieri son così bravi che riescono non solo a portare con un solo braccio tutti questi bicchieri con piattino, ma riesce anche a riempirli con the(?) caldo.


Update: un bell'articolo sugli squisiti Kebap

mercoledì, settembre 21, 2011

The Joel Test


Dodici domande per scoprire se lavoriate bene. Le risposte dovrebbero essere si/no
  1. Do you use source control?
  2. Can you make a build in one step?
  3. Do you make daily builds?
  4. Do you have a bug database?
  5. Do you fix bugs before writing new code?
  6. Do you have an up-to-date schedule?
  7. Do you have a spec?
  8. Do programmers have quiet working conditions?
  9. Do you use the best tools money can buy?
  10. Do you have testers?
  11. Do new candidates write code during their interview?
  12. Do you do hallway usability testing?

Alcune prime riflessioni che possiamo approfondire insieme:

  • Se lavorate in un' azienda e probabilmente in un team la 1 e 10 dovrebbero essere obbligatorie per legge (certo non in Italia, che è la terra dei cachi).
  • (4) Sarebbe bello avere un buon sistema di controllo del codice collegato ad un bug tracker.
  • (6) Avere, ma soprattutto darsi delle scadenze è sempre utile, anche in caso siate un freelance liberista
  • (5,7,8) Nice to have

Updated, mi ero dimenticato un link...


domenica, luglio 03, 2011

il biglietto da visita

In un mondo dove ormai 15 minuti di successo sono fin troppi, i più fantasiosi e arditi cercano di realizzare piccoli capolavori di originalità.
In principio era la carta, poi venne la plastica ed infine ogni materiale riducibile ad un formato che in media è sui 85 × 55 mm (ovvero quello delle carte di credito).

Ecco quindi una carrellata di quello che si può trovare in rete: vari tipi di materiali e di stampe



Carrellata mista:quello del recupero crediti, il personal trainer, il divorzista




Altri buffi biglietti da visita



Semplicità ed eleganza ovvero il less-is-more artistico. Musicisti, designer e registi


Card Observer permette di votare i migliori biglietti artistici


Captcha style , lego e piantine vere




Un biglietto veramente cool: uno sparamonete




Come creare il proprio biglietto da visita?
post creato il 21/03/08

sabato, giugno 04, 2011

La tecnica del Pomodoro

Post correlato in parte al precedente, in quanto un meeting dovrebbe durare al massimo un "pomodoro".




The Pomodoro Technique® is a way to get the most out of time management. Turn time into a valuable ally to accomplish what we want to do and chart continuous improvement in the way we do it.
La Tecnica del Pomodoro è stata creata negli anni 80 da Francesco Cirillo. La Tecnica è un metodo per ottenere il massimo dal nostro tempo trasformandolo nel nostro più valido alleato. Usando la Tecnica riusciamo a concludere con successo le nostre attività e a migliorare il nostro metodo di lavoro e studio.


Cuocere molto concentrati, 25 minuti ogni volta
  1. Scegli il task da completare
  2. Imposta il Pomodoro a 25 minuti (Il Pomodoro è il timer)
  3. Lavora sul task senza distrazioni o interruzioni fino a che il Pomodoro non suona, dopo metti una spunta nel tuo foglio della To Do List
  4. Prenditi un piccolo break (5 minuti vanno bene)
  5. Ogni 4 pomodori prenditi una pausa un po' più lunga
Update:
il prode Zingus ci ha fornito un grandissimo contributo!

mercoledì, luglio 21, 2010

Andata e ritorno nel fantastico mondo del lavoro

...un racconto di Abdul Baggins...

Questo post non vuol avere nessuna connotazione politico-sindacalista.
Cerco solo di tramettere le mie recenti esperienze personali al fine di dare qualche consiglio utile a chi fosse in cerca di lavoro o a chi volesse cambiare lavoro. I riferimenti sono al mondo dell'informatica ma molti aspetti si possono adattare anche ad altre realtà lavorative.

Prima di tutto c'è da dire che nonostante la crisi economica degli ultimi due anni, ho trovato molte più offerte di lavoro in ambito ICT, rispetto a periodi in qui di crisi non si parlava proprio (per esempio a 5 anni fa).
Come strumento primario per le offerte in ambito tecnologico troviamo il web con tutti i suoi vari motori di ricerca (Monster, InfoJob, AlmaLaurea etc etc).
La nota dolente è che il nel 90% dei casi gli annunci via web fanno riferimento ad aziende di outsourcing o body rental .
Le grosse-grossissime aziende infatti puntano a manovalanza a basso medio prezzo, scremata da selezionatori esperti o comunque pagati per cercare personale.
Le aziende medio piccole o fanno qualche giro di email o addirittura il caro e vecchio passaparola.
Su tutti la spunta sempre la sacra raccomandazione all'italiana (parenti, amici, ex-colleghi fanno sempre comodo). Tenete conto che molte aziende si affidano alle raccomandazioni perchè i colloqui richiedono tempo.

Ci sono un sacco di aziendine che con la scusa di un periodo di prova riescono a farti lavorare gratis per qualche settimana con la promessa di un' assunzione.
Non vi devo spiegare che se siete in un posto e lavorate gratis siete degli idioti:
come dice la Costituzione
  • L'art. 36 sancisce il diritto del lavoratore ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
E nota bene, anche un tirocinio, periodo di prova, va registrato da qualche parte.

Se invece vi pagano senza contratto siete in nero e sono tutti cazzi vostri, soprattutto se vi succede qualsiasi cosa sul posto di lavoro.

Per quanto riguarda il colloquio generalmente ce ne è prima uno di tipo conoscitivo ed eventualmente uno di tipo tecnico. Rifiutate qualsiasi prova tecnica che richieda più di un'ora, a meno che la posizione non sia VERAMENTE vantaggiosa. (altrimenti, andare alla fine post...)
Stessa cosa se il colloquio dovete farlo fuori città, cercate di sapere prima almeno il tipo di mansione, inquadramento e lo stipendio medio.

Alcuni fattori per valutare un posto di lavoro:
  • se vi ritengono idonei alla posizione, prima di assumervi vi fanno un'offerta scritta (anche una email va bene). Voi la leggete attentamente con la dovuta cautela. Anche perchè se non vi danno neanche un giorno di tempo per valutarla c'è qualcosa che non va.
  • fattori da valutare nel contratto
    • lo stipendio lordo annuale
    • eventuale bonus di produzione
    • eventuali benefit (automobile, portatile, cellulare)
    • c'è una mensa aziendale oppure vi danno dei ticket e di quale import
  • l'impegnativa di assunzione di cui sopra è il Vostro Sacro Contratto, dovete averne un copia voi e una il datore di lavoro controfirmata. Se non vi danno una copia di questo contratto andate alla fine del post.
  • se dovete andare in giro per lavoro è assurdo che ci mettiate un mezzo vostro:
    1. se vi si introia la macchina a Tron di Dio, mentre piove d'inverno oppure in mezzo all'autostrada non vi paga nessuno, arrivate tardi e vi faranno pure il cazziatone
    2. l'azienda ce li deve avere i soldi almeno per affittarne una altrimenti andate alla fine del post

Ricordate che ferie/permessi (ROL) e numero di mensilità dipendono dal CCNL. Idem lo stipendio minimo per categoria (quindi non vi fate infinocchiare da chi vi dice "le offrirei 1200€ al mese", anche perchè è lo stipendio base di un artigiano).

Attenzione ai contratti di collaborazione a progetto, perchè in molti casi il progetto non esiste. E' solo una mera scusa per chi cerca dei badilanti a tempo determinato.

Attenzione durante il colloquio a quando si fa riferimento al tipo di attività: se richiedono una persona e non un prodotto o un progetto da realizzare, generalmente hanno bisogno di uno schiavo da collocare presso qualche cliente.

Altre cose da valutare, anche in caso vogliate cambiare lavoro o far di peggio come ho fatto io (ma questa è un'altra storia e certe cose le posso fare SOLO IO PERCHE' SUCCEDONO SOLO A ME)
  • Dovete timbrare?
  • Quanto è distante il posto di lavoro da casa?
  • Come andate al lavoro? Con un mezzo vostro? Lo avete il parcheggio?
  • Quanto vi costa l'abbonamento ai mezzi pubblici?
  • Andate a piedi, ce le avete le scarpette comode, lo zainetto, etc etc?

Se siete proprio nel dubbio su accettare o meno un'offerta e non conoscete bene l'azienda c'è una piccola magagna che pochi sfruttano.

Dovete sapere che i dati contabili delle imprese sono pubblici quindi basta fare una visura camerale (ci sono un sacco di siti che per pochi euro vi offrono questo servizio) per sapere vita morte e miracoli di un'azienda e dei suoi proprietari.
Ovvero se han dei puffi, se sono degli sportivi e hanno residenza all'estero (sempre comoda) e soprattutto se qualche banca gli possa concedere un fido.
Si beh, se un'azienda non ha dietro una banca che gli copre le spalle, potete stare pure tranquilli che prima o poi qualche stipendio salta.


i puffi

In fine per quanto riguarda il tipo le tecnologie più ricercate purtroppo devo dire che in ambiente enterprise i due monopoli sono Java e .Net, con tutti i loro bei framework, web oriented.
  • Il mondo Oracle, Sun, Java, Ibm ultimamente punta ai design pattern MVC e tante altre cagate che rigirano la frittata solo per far finta di vendere nuove tecnologie. (Struts, provare per credere)
  • La Microsoft d'altro canto punta molto su Sql Server e su tutti i servizi che ci girano attorno (reportistica, analisi multidimensionali, etc etc)



*** Mandateli a fare in culo da parte mia (si proprio da parte di Abdul, eventualmente chiamatemi che gli vengo a dare dei barboni e mi porto dietro qualcuno della finanza o dell'ispettorato del lavoro, o anche della palestra all'uso...) ***

sabato, ottobre 10, 2009

anziano ucciso da fungo assassino...



giovedì, ottobre 08, 2009

L'Acquisizione parte seconda...

... lotta libera.

In questa seconda puntata della vicenda dell'acquisizione della mia azienda da parte degli Americani, vorrei provare a fare un parallelo con Starcraft per dare una veste umoristica al situazione.

Tutti i giovedì, alle 15.30 mi sparo una teleconferenza (tele sta per telefonica, niente video) con una massa di altre persone provenienti dai posti più disparati. E' come un multiplayer su battle.net.

C'è un indiano, che rappresenta gli Zerg. Sono in tanti, sono incazzati e hanno fame. Se c'è del software da scrivere, lo vogliono loro. L'indiano è potente e quindi quando parla tutti stanno zitti, però non è il capo di nessuno e non ci capisce molto (ma abbastanza da dire delle cose che sembrano sensate) e quindi le altre fazioni lo attaccano ai fianchi alla prima opportunità.

Ci sono due gruppi distinti di tedeschi e direi che fanno i Protoss. Sono ricchi, sono avanti, e se hanno bisogno di qualcosa schioccano le dita e appare dal nulla. Il primo gruppo è di ingegneri tipici, hanno un sistema per la gestione delle macchine da miniera che farebbe bagnare là sotto qualsiasi nerd che si rispetti (con anche Linux!), però non riescono a spiegarsi e sono facili all'incazzatura.
Il secondo gruppo sa fare gru e al massimo sviluppare un po' di Java, ma un modem non sanno neppure cos'è e stanno cercando qualcuno che si pigli una rogna spettacolare.

Poi c'è un giocatore libero, nessuno sa bene che posizione ha, ma tutti lo temono. Potrebbe essere un consulente esterno, ma è un'ipotesi. Sarebbe Arcturus Mengsk, uno degli eroi dei terrestri, che è in grado di far saltare in aria le cose avvicinandosi, ma che ha una vendetta da portare a termine ed è solo contro tutti. Voci malevole dicono che prenda bustarelle da un produttore di hardware.

E infine ci siamo noi, gli italiani. Pizza e mandolino, siamo bravi e competenti, ma meglio non fidarsi, in fondo siamo po' dei cazzari. Siamo i marines. Fanteria, ci mettono della passione e si fanno il culo gratis perché sono hanno il complesso di inferiorità verso tutti gli altri. Continuamente stritolati dalla mancanza di minerali e gas vespene, potrebbero fare grandi cose, ma chi si fida a dare dei soldi agli italiani ?

E gli americani dove sono ? Boh probabilmente sono gli Xel'Naga, che hanno dato origine a tutto 'sto casino e si sono dati alla macchia.

Il bello è che per telefono non si capisce mai chi sta parlando e in più tutti parlano in inglese, che non è la lingua nativa di nessuno e quindi crea ulteriore casino.

Il sito di oggi è: Terex Healthy Living, con il "nutrition database & food games". Putroppo non ho un ssn e quindi non posso entrare... Peccato perché per la mia azienda devo essere in salute e prospero, chiederò lumi.

martedì, settembre 22, 2009

i comandamenti dell'informatico

Da stampare e appiccicare sulla porta di casa e sulla scrivania in ufficio: 10 buoni motivi per non aggiustare il pc agli amici...

Diventi automaticamente disponibile sempre e per sempre; a qualunque ora del giorno e della notte, ovunque tu sia: al lavoro, sotto la doccia…
“Pronto, ciao ti disturbo?”
“Beh in questo momento sono in barca in ferie…”
“Ah… ma tanto tu fai presto in queste cose. Senti ho il computer che quando lo accendo mi da errore 000×32F33. Cosa può essere? Sono disperato…”
“Si, ma sono in mezzo al mare”
“Va bene. Dimmi cosa devo fare…”

Diventi oggetto di una catena di passaparola selvaggio.
“Aspetta che lo chiedo a un mio amico, lui di sicuro lo sa. Poi è molto alla mano e se ha tempo ti da una mano volentieri.”

Diventi automaticamente il responsabile e amministratore del PC
“Ti ricordi che l’anno scorso mi avevi installato quel programma per vedere i filmati? Ecco, stamattina, vado ad accendere il PC e non si accende più, cosa può essere successo? Non è che hai fatto qualcosa di strano?”

Devi conoscere tutti i programmi e tutti i sistemi operativi esistenti sul pianeta. Da Blender al GWBASIC, da Windows ME alle più improbabili distro di Linux. Dovrai saper fare tutto di tutto: non sono ammesse lacune per chi “conosce il computer”
“Senti, scusa se ti disturbo, ma ho un problema: come faccio ad importare un audiolibro con Itunes?”
“Guarda, mi dispiace, ma non ho l’Ipod e Itunes non lo conosco”
“Dai che tu ci capisci di sicuro più di me. In due minuti tu fai tutto…”

Diventi, per esteso, la prima persona da consultare per tutto ciò che funziona a corrente elettrica
“Ciao, scusa se ti disturbo, ma ho l’home theatre della sala che non funziona più bene. Tu guardi anche quelle cose lì? Perchè è da qualche giorno che si sente un fruscio dal vufer e magari bisogna solo cambiare un fusibile…”

Vieni visto come uno spacciatore di hardware
“Ciao, scusa se ti disturbo, volevo comprarmi un PC portatile, tu non è che hai delle bazze?”
“No”
“Come no? Lavorando nei computer vuoi che non ti passi sotto mano qualche occasione? Beh se hai qualcosa fammelo sapere, intanto mi daresti un’occhiata a dei preventivi che mi sono fatto fare?”

Devi sempre navigare nell’ignoto
“Ciao, scusa se ti rompo, ma il PC non va più”
“Come non va più? Non si accende o cosa?”
“No no, si accende ma poi non va”
“Cos’è che non va? Il sistema operativo?”
“Io non ci capisco mica niente… non va”
“Ma che sistema operativo hai?”
“Cosa vuoi che ne sappia io che sistema operativo ho….cos’è il sistema operativo? Dove devo leggere? Guarda, fai prima se vieni qua a dare un’occhiata, aspetto, vai tranquillo, va bene anche stasera dopo il lavoro…”

Lavorarai sempre gratis… se va bene!
Al di là di qualche caffè offerto, non vedrai mai un soldo. Di sicuro, però, ne spenderai: viaggi, telefonate, probabilmente anche cavetti, vecchi componenti, batterie, viti, ecc…

Grazie alla tua disponibilità, sarai sempre sottovalutato e verrai classificato al massimo come “smanettone”
I “tecnici”, quelli veri, fanno le stesse cose che fai tu (forse con meno cura), ma prendendo 80 euro all’ora, saranno visti come semidei.

Serve davvero un decimo motivo?



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