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venerdì, novembre 23, 2012

Ingress

Se questa  Killer App di Google fa quello che penso, Google vince. Spygame+Social+Augmented Reality?



Attualmente scaricabile dal Play Store, ma in beta chiusa ad invito. Sito degli sviluppatori: nianticproject

mercoledì, agosto 08, 2012

App de jour


Google Currents

Uscita a mio parere un po' in sordina, questa app è un feed reader con una discreta interfaccina veloce e ben curata. Dopo essermi importato  feed rss che avevo su Google Reader posso guardarmi lo stream delle foto zozze di R'lieh Feed oppure leggermi qualche post.

Bella la visualizzazione in orizzontale, si possono scrollare entrambe le sezioni indipendentemente


 





AirDroid
App che permette di gestire il proprio droide direttamente dal browser. Funziona solo via wifi, ma è 1000 volte meglio del Samsung Kies per la gestione dei contenuti del cellulare.





la gui della app


PythonAnywhere


Questo servizio vi offre una console per Python ed una per MySql, gestione dei sorgenti (anche collegando Dropbox), vari template per vari framework e  la possibilità di testare le proprie webapp

Naturalmente la versione gratuita è limitata rispetto a quella a pagamento, però si possono testare quasi tutte le funzionalità.

Avete provato Gimp 2.8 ? Qua c'è una valida recensione


Outlook.com, che la Microsoft sia riuscita a far qualcosa di buono quest'anno? Intanto hanno ucciso Hotmail...

Il classico puzzle però a base di video ed in HTML5



mercoledì, marzo 21, 2012

Samsung Galaxy S2 (pre ice-cream sandwitch)

Premessa la recensione non è assolutamente di parte.

Già HTC Desire mi aveva sollazzato per ben due anni, tenendo anche conto che ne venivo da un Nokia 5800, secondo me uno dei peggiori cellulari mai sfornati da Nokia (checchè Rincewind ne dica).

Negli ultimi tempi però a parte una leggera lentezza nel gestire alcune app, l'impedimento maggiore era l'esigua capacità della rom interna (128MB) che mi costringeva a ridurre drasticamente le app in uso.
La modalità app2sd del resto non risolve il problema per due semplici motivi:
  • le app occupano comunque una percentuale di spazio sulla rom del cellulare anche in modalità sd
  • quando scarichi e installi una app devi comunque metterla sul cell e poi in caso travasarla


Il dubbio iniziale era tra il Samsung Galaxy Note e appunto il Galaxy S2. La Wacom integrata però secondo me non valeva la spesa di 100 euro ulteriori rispeto al Galaxy S2, per non parlare del fatto che il Note è decisamente un po' scomodo in mano per le chiamate.

e poi bianco è da vero truzzo!

Quindi in breve alcune feature che offre questo GS2 rispetto al sontuoso HTC Desire:
  • display più luminoso e ben visibile in ogni condizione, soprattutto al sole
  • screenshot dello schermo nativo senza custom firmware (una delle cose che più invidiavo all'iSchifo)
  • fotocamera da 8MP decisamente valida, fatto qualche test col iphone 4s, vince il galaxy s2 soprattutto per le macrò tiè
  • peso inferiore rispetto al Desire e all'iPhone
  • più sottile al Desire e quindi in tasca non rompe le scatole 



Decisamente con quel pezzo di ferraglia (iphone) non c'è paragone. La Apple ha giustamente paura di questo capolavoro perchè è un apparecchio superiore.

MAME:Si lo supporta EGREGIAMENTE



Note negative
Samsung Kies: ho sempre odiato dover gestire il cell con un qualche software da installare sul pc,
col Desire cavetto usb eandavi come un treno. Certo il Kies ti permette di sincronizzare varie cose, ma è comunque lento.


Note pittoresche relative alla H3G(con cui ho fatto il contratto e quindi pago il cell a rate):

La 3 insiste ad inserire DVBH nelle sue Usim con relativa applicazione per vedere in streaming la tv digitale.
Curiosamente l'applicativo Mobile3TV non funziona e di notte il portale della 3 propone SOLO porno a pagamento...


E che fare del mio piccolo HTC Desire, beh mentre un iPhone dopo un anno potete buttarlo nel cesso, un android anche privo di Sim può essere usato come lettore musicale, navigatore satellitare, hotspot wifi etc etc

PS  a breve l'aggiornamento a Panino Gelato (Ice Cream Sandwich ovvero Android 4.0

venerdì, gennaio 20, 2012

SOPA PI(P)PA e Piattaforme morenti

Lo avrete saputo, mentre in america il congresso deve votare su una nuova legge liberticida vengono chiusi Megavideo e Megaupload.
Tanti siti web mettono un qualche banner nero a mo' di lutto, blah blah blah blah, anonymous fa un ddos ai siti della difesa americani, blah blah ....
E ora vediamo come va a finire, intanto la legge dopo lo sciopero ha acquisito parecchi oppositori, e ciò è cosa buona e giusta.




E comunque Apple e Microsoft cacca!


ed infine la lista dei morti di Google di quest'anno...
In compenso  ci sono due nuovi nati: Google Flights e Google Music (per il momento solo in USA)

lunedì, gennaio 02, 2012

Google contacts: frustrazione

Ovvero, una lista di 8 desideri sulla gestione dei contatti di Google. […]

In realtà avevo scritto un lungo post noiso e saccente. L’ho riletto e mi ha fatto schifo.

Riassumo in: ma quelli di Google sono rimasti in 3 e fanno una cosa alla volta? Prima lanciano G+. Poi aggiornano Android alla 4.0, ma G+ rimane fermo. Intanto chiudono altri servizi (o li azzoppano, vedi Google Reader).

La situazione dei contatti è disastrosa. Cerchie, tag della rubrica di gmail, pagine dei profili, contatti gtalk. Io ho un casino, ormai ingestibile.
Su Android vedo delle categorie diverse, tipo “coworkers”, che non ho mai creato.

Google, ti prego, convergi.

Poi c’è la questione del sync con il resto del mondo non Google, cito: http://www.google.it/mobile/sync/
Sulla maggior parte dei dispositivi, Google Sync utilizza il protocollo Microsoft® Exchange ActiveSync®. Durante la configurazione di un nuovo account Exchange ActiveSync sul tuo dispositivo, i dati esistenti potrebbero essere eliminati dal telefono. Ricorda di effettuare il backup prima di configurare Google Sync.

Il link a SyncML (l’unica alternativa) è un bel 404, non esistente.

domenica, ottobre 23, 2011

Pecche di adolescenza tecnologica.

Il mio piccolo HTC Desire ha sempre risentito dell'esigua memoria interna (150MB e spicci).
Questo mi ha portato (e porta tutti i suoi utilizzatori) a limitare l'uso delle App, soprattutto quelle che non si possono spostare sulla scheda micro-sd.
Alcune app tendono ad occupare spazio fisico e ad ingrassare col passare del tempo.
Una di queste è Archiviazione Contatti (Contact Storage), che permette tra le altre cose di sincronizzare le rubriche online con quelle del cellulare.
Ora il punto è questo, l'altro giorno non avevo più spazio disponibile sul cellulare e Archiviazione Dati era aumentata e continuava ad aumentare. Perchè? Perchè avendo la sincronizzazione attiva coi contatti di Google implica anche sincronizzare i contatti di Google+.
Quanti contatti avevo su G+ ? 5000 (il massimo per i non vip ^_^).
A quel punto col cellulare che fa le bizze e con Google Contacts CHE NON TI AIUTA, perchè non fa distinzione alcuna tra contatto e contatto (avesse messo un gruppo G+ nella rubrica il tutto si sarebbe risolto in un attimo) , l'unica soluzione è armarsi di pazienza e :
  • effettuare un backup di tutti i contatti (telefono ed ogni account di Google)
  • ranzare via i dati di Archiviazione Contatti
  • disabilitare la sincronizzazione contatti con Google
  • riavviare il cell e ripristinare i dati 




Quando sarò ricco mi comprerò un Google Nexus Prime, quando sarò ricco e scemo mi comprerò un iPhone 4s col Cardinal SIRI e BIANCO!





Facciamo delle analisi

Allora oggi per caso ho guardato le statistiche di R'Lieh ho scoperto una cosa buffa.
Dopo l'attivazione delle Dynamic Views e la relativa scomparsa dei suoi script, Google Analytics è logicamente diventato cieco.

La cosa che però mi ha turbato sono le statistiche di Blogger che sono aumentate in mondo imbarazzante.

Ora mi chiedo, cosa possa aver inficiato precedentemente la visibilità su Google di R'Lieh? JS esterni? Immagini con url esterne? Vedremo...

PS per vedere il vecchio template...

Update una prima analisi di pro e contro di queste viste dinamiche (diciamo che finchè abbiamo questi risultati le terrei, se poi è come sospetta il Dread, ovvero stanno cippando torniamo ad un template classico senza tanti fronzoli esterni)

domenica, giugno 26, 2011

Nook color

Malgrado la mancanza di benedizione da parte di Abdul, provo lo stesso a gettarmi in questa recensione del Nook color. Me lo sono procurato come parte del mio progetto personale chiamato "cerchiamo di capire se c'è qualcosa di vero in tutto questo hype dietro ai tablet".

20110626 Nook (6745)

Il Nook è acquistabile solo negli USA e costa 250$. È progettato per essere un lettore di ebook e col firmware di default fa solo quello e poco altro. Il poco altro comprende quello che c'è in un app store dedicato: giochini, notizie e altra roba simile. Per fortuna in una mossa controcorrente rispetto al resto dell'industria il produttore, Barnes & Noble, ha deciso di lasciare aperta la possibilità di far partire il sistema dalla scheda SD anziché dalla memoria interna. Questo mi ha permesso nel giro di 5 minuti 5, di far partire una versione di Android custom, la Cyanogenmod 7, mantenendo inalterato il firmware originale. Ovviamente è basata su Android 2.3 e ci sono aggiornamenti, letteralmente, ogni notte.

20110626 Nook (6743)Il primo punto è il cavetto, per ricaricare il Nook si usa l'USB. Ma l'USB standard fornisce 500mA, mentre il Nook in uso ne consuma, probabilmente, ben di più. Questo vuol dire che il Nook collegato al PC si ricarica solo quando e' in standby, altrimenti si scarica come al solito. Usando l'alimentatore fornito insieme, che sfrutta il connettore micro usb custom (vedi foto), l'oggetto si ricarica in poche ore. Fin'ora l'autonomia è stata buona, nel senso che lo carico di notte e lo uso (poco, per leggere due mail, vedere due siti) di giorno.

E sull'hardware non c'è altro, Internet è pieno di disquisizioni sulle dimensioni e colori dei bottoni di tutti i tablet presenti e futuri ed evito di aggiungere la mia. Mi interessa di più, invece, parlare di Android. Oggi, nella doccia, mi è venuta l'ispirazione che cercavo: ad oggi Android (almeno la 2.3 che ho io) è al livello di Windows 3.1.

Mi spiego meglio. Le applicazioni non si parlano ed il multitasking è come se non esistesse, ogni app lo implementa in modo diverso. La tastiera è faticosa da usare e perfino il T9 era meglio. Sì sì proverò swipe. Ci sono mille app per fare ogni cosa, col market sembra di essere tornati ai tempi di tucows: migliaia di programmi shareware bacati, fatti male, con qualche perla che puoi scoprire solo se te lo dice qualcuno.

Volevo scrivere questo post col nook. Uno dei motivi per cui l'ho preso è per vedere se avrei postato di più. Poi ho pensato di metterci un paio di foto, tanto per non fare un blobbone di testo. E ho realizzato che fare un post con foto è impossibile. Il nook non ha fotocamera, ma anche se ce l'avesse e io le foto le avessi fatte con la Nikon da 2000 euro perché ci tengo, sarebbe rimasto un sogno. Non si possono importare foto direttamente, anche se le avessi fatte in JPEG e non in RAW. A parte creare un cavetto dal nulla, avrei dovuto anche scrivere un driver MTP/PTP. E poi la foto sarebbe da 12MPixel. Ce l'avrebbe fatta ad aprirla e ridimensionarla in un tempo ragionevole ?

Allora ho pensato di usare delle foto prese da Internet. Ma il browser non permette di fare 'copia' dell'url di una immagine. Di un link sì, ma non di una immagine, o almeno io non ho trovato il modo. E così sono davanti al PC, rapido, comodo ed indolore.

Altro fatto che esemplifica l'immaturità della cosa, rispetto al livello dei PC. Eduroam, la rete WiFi unificata per tanti campus europei, non piace ad Android. La combinazione di tanti AP tra cui scegliere, il WPA2 con EAP e MSCHAP2 e il certificato scatena un bachetto per cui il firmware cancella la password dalla configurazione, riprova a collegarsi, l'AP lo butta fuori e lui blacklista la rete. Il fatto che il baco sia segnalato anche sull'Android originale e non solo su CM7 mi fa sospettare di non essere l'unico ad avere il problema. La cosa è complicata dal fatto che nella 2.2 c’erano altri bachi sempre relativi a WPA2/eduroam che diversi produttori hanno fixato in tempi diversi.
Soluzioni: modificare il file di configurazione a mano, reimmettere tutti i dati di collegamento ogni due o tre ore, ricompilarsi una versione più recente del wpa_supplicant. Wow.
Ah, se abilito la VPN si freeza tutto, sempre ed in ogni caso.

Altri problemi di gioventù:

  • La app di gmail si ostina a mandare mail in html e in certi circoli equivale a presentarsi con una bomba in un aeroporto.
  • Usarlo come telecomando e' ridicolo e sentirci la musica streammata dal media center è impossibile senza una app a pagamento. e comunque l'audio fa cacare.
  • Ho provato con le ricette. Sono in cucina, metto la musica a palla nell'altra stanza e mi dedico a seguire la ricetta che ho sul tablet. Nono. Programmi per ricette = spazzatura.
  • Per leggere libri l'eink è anni luce avanti. Abbonarmi a libri e riviste non mi sembra il caso, visti i costi.
  • Non ho tempo per i giochini. Mi considero un videogiocatore serio e uso il PC, nei tempi e nei modi giusti. Nei tempi morti preferisco fantasticare o osservare quello che fa la gente intorno a me.

Cose che ho trovato utili, o meglio, piene di potenziale:

  • La faccenda della localizzazione e delle mappe, soprattutto quando sono integrate coi mezzi pubblici.
  • Trovare ristoranti e simili: utile se sei fuori dalla tua zona, ma non è una funzione che cambia la vita o che giustifica i costi di un tablet vero, col 3G.

Quello che voglio dire è che se tutte queste cose funzionassero bene sarebbe un cambio epocale e il tablet avrebbe una vera utilità che ne giustifica i costi, al posto, magari, del laptop. Allo stato attuale: no.

E voi, che avete smartphone e tablet, per cosa esattamente li trovate utili nella vita di tutti giorni ?
Con mamma Apple è davvero molto diverso, come sostiene papà Jobs ?

domenica, febbraio 13, 2011

Arte, foto e miracoli

Google ha lanciato il progetto Art Project: esplori i musei e ammiri le opere d'arte ad una risoluzione altissima


Il mio regno per la la Sedia Polpo!!!



La corretta posizione per fare una fotografia


Le sculture di Gregor Gaida





Ritratti di blogger (i pochi rimasti al mondo)




Per chi si ricorda la Buster Sword (o Potens) di Final Fantasy VII o d Crisis Core, questi pazzi ne hanno realizzato una replica perfetta. Ma hanno anche trovato qualche problema nell'utilizzarla...


martedì, gennaio 18, 2011

La minaccia di Adsense per la tetta disegnata?

Oggi è mi pervenuta questa email
Gentile Publisher,

Nell'esaminare il suo account, abbiamo riscontrato che al momento
visualizza gli annunci Google in modo non conforme al regolamento del
programma. Ad esempio, abbiamo notato violazioni del regolamento AdSense
nelle pagine quali
http://rlieh.blogspot.com/2008/05/la-nouvelle-manga.html.
(che ho già provveduto a modificare ndA)
Come stabilito dal regolamento del programma, ai publisher AdSense non è
consentito pubblicare annunci Google su pagine che trattano contenuti
destinati a un pubblico adulto, tra cui immagini o video volgari o
provocatori, o primi piani di seni, natiche o organi genitali.

La preghiamo di apportare tutte le modifiche necessarie alle sue pagine
web nelle prossime 72 ore. Le suggeriamo inoltre di leggere attentamente
il regolamento del programma
(https://www.google.com/support/adsense/bin/answer.py?answer=48182&stc=aspe-1pp-it)
per verificare che anche tutte le altre pagine siano conformi.

Quando avrà aggiornato il suo sito, le modifiche verranno rilevate
automaticamente e la visualizzazione degli annunci non verrà compromessa.
Se decide di non apportare modifiche al suo account entro i prossimi tre
giorni, esso rimarrà attivo, ma non sarà più possibile visualizzare gli
annunci sul sito. Tenga presente tuttavia che qualora continuiamo a
riscontrare violazioni da parte sua in futuro, potremmo disattivare il suo
account.

Apprezziamo la collaborazione.

Cordiali saluti,

Il team di Google AdSense

Tolto il fatto che potevano anche segnalarmi tutte le pagine incriminate, vorrà dire che morirò di fame per il mancato introito di Google Adsense, che in 5 anni non è neanche arrivato a 50€...

giovedì, dicembre 30, 2010

iOS e Android: tiriamo le somme

Siamo alla fine dell'anno ed e' l'ora di tirare le somme su quello che e' stato l'argomento di discussione piu' "caldo" su RLIEH
Premetto che sono lungi dal creare inutili battibecchi (come dimostrero' lungo questa discussione).
Parto usando come spunto questo articolo .

Nell'articolo si dice che un programma disponibile sullo store di Android in Cina nasconde un malware che installa e disintalla altre Apps rubando anche i dati sensibili dal cellulare. Nulla di nuovissimo, se non fosse che il malware usa l'obfuscation per nascondere i suoi loschi traffici, il che lo rende molto piu' duro da identificare e debellare. Oltre a questo leggo nell'articolo che:

Earlier this month, security vendor AdaptiveMobile reported that mobile malware infections had grown 33 percent year-over-year. Google's Android platform saw the greatest rise, 400 percent, in targeted exploits, though Android's infection rate remained low compared to older platforms

mentre:

Apple's approach of curating the App Store, though derided by some as "closed," has thus far proved successful at preventing iOS devices from having a live virus problem. The iPhone maker employs a strict vetting process for iOS apps before approving them for the App Store.

Android e' un'ambiente aperto e questo e' il suo grande pregio. Chiunque puo' contribuire a innovare il sistema. Ho avuto il piacere di provare android e certe idee (come le gestures sulla tastiera) sono davvero notevoli, senza contare la mole industriale di applocazioni utilissime, gratuite e supportate da sviluppatori capaci.

D'altro canto nel mondo ci sono brave persone e figli di puttana, quindi e' normale che in un ambiente aperto (o "pubblico" se mi passate il termine) ci siano i furbastri che cercano di fregare la gente. Un po' come all'autogrill trovi i tizi che giocano alle tre carte. Sta a te starne alla larga, ed e' colpa tua se non sei scaltro abbastanza per non farti infinocchiare.

La Apple invece ha un'ambiente chiuso ma sicuro. Per quanto il sistema funzioni bene e sia stabile mostra tutte le sue limitazioni quando vedi cosa puo' fare un iPhone jailbreakkato. Una su tutte la fottuta possibilita' di disattivare wifi, traffico dati, gps, 3G, bluetooth da un unico menu. E' come essere in una caserma: non ci trovi i giocatori di treccarte ma non trovi nemmeno il Camogli o un caffe' macchiato, se il generale decide che non vanno venduti

Cosa e' meglio quindi? Un ambiente aperto e per persone piu' scaltre o uno chiuso a provs di bimbiminchia? (e notare che non ho detto PER bimbiminchia). C'e' da dire anche che un ambiente chiuso permette una maggiore penetrazione del prodotto tra le masse riducendo i rischi di sicurezza al minimo. Lo so che sarebbe bello se solo chi ci acchiappa di computer usasse i computer ma la rete e' quella che e' ora perche' molti "non addetti ai lavori" hanno potuto dare il loro contributo. Ad esempio quanti blogger di spinoza sono informatici? Non molti penso. E penso che senza Spinoza internet sarebbe un posto piu' triste. Quindi non sottovalutiamo la possibilita' di far usare uno smartphone a piu' gente possibile con il minor rischio possibile.

Cosa auspico per il futuro? Un sistema come quello di Apple in cui c'e' un controllore (mi spiace in una societa' civile l'anarchia non puo' funzionare, ci vogliono delle regole per la convivenza) che controlla la bonta' delle applicazioni, ma che poi permette di innovare il sistema come Google dando accesso alle librerie del sistema operativo. Magari dedicando un particolare e piu' stretto controllo nel caso di utilizzo di queste librerie.

Attendo commenti, e ne approfitto per augurare buon anno a tutti, anche al nostro cofondatore e al suo appello che condivido e apprezzo al 100%

giovedì, agosto 26, 2010

Google Call

Per Diana! Google ci stupisce ogni giorno di più.

Ieri sono arrivate le prime attivazioni di AppInventor (che sto cercando di testare)
ed oggi un nuovo servizio (in sola lingua inglese per il momento) ci permette di telefonare direttamente dalla pagina web di Gmal: Google Chat Call



Ho già provato a chiamarmi sul cellulare e funziona. Il numero da cui arriva la chiamata è il +1760705888.


Ora non resta che raffrontare le tariffe con quelle di Skype

venerdì, agosto 20, 2010

Lo scontro continua...




Lungi da me alimentare la vostra ormai atavica diatriba e non ricordo se qualcuno ne aveva già parlato, ma Google si prepara a far concorrenza all'Ipad. Premetto che è solo un post per dire "Ehi! Uscirà pure questo!". Non so i pros e i cons dell'aggeggio e devo dire che ogni tanto l'idea di avere un Ipad tra le mani mi solletica: soprattutto quando sono in un negozio di elettronica e mi chiedo a quanto avevo visto lo stesso pezzo su internette... e mi immagino a tirar fuori la mia tavolozza (licenza poetica) e a surfare in tutto il mio splendore davanti agli sbavanti astanti e commessi per poi dire "Mhmhmh su questo sito costa di meno, peccato. PFUI!"

Comunque ciancio alle bande la data di rilascio è il 26 novembre 2010 (il black friday)in USA.
Interessante la carrozzeria con cui dovrebbero farcire l'oggettillo:
"le prime ipotesi parlano di una piattaforma NVIDIA Tegra 2 con un display di titpo multi-touch capace di raggiungere una risoluzione di 1280x720 pixel. A questi componenti vanno affiancate 2GB di memoria RAM e un SSD da 32GB, con connettività WiFi/Bluetooth/3G e GPS oltre ad una webcam e un lettore di schede multimediali."
Fonte

giovedì, agosto 05, 2010

Addio Google Wave?

Non ci sono sempre grandi successi nel Google-mondo.





Pare infatti che Google voglia sospendere e cannibalizzare Wave.

Lanciato in pompa magna poco più di un anno fa, doveva cambiare il mondo della messaggistica.

Le idee erano buone e tante (magari troppe), purtroppo nel complesso è stato veramente gestito male:
  • la pesantezza dell'interfaccia che spesso si inchioda (Che sia colpa di Java?)
  • un sistema di notifiche penoso, in parte corretto ma comunque poco pratico

Ci sono però alcune feature che sarebbe bello venissero mantenute in futuro:
  • supporto agli smartphone (oggi però implica un'interfaccia touch-oriented)
  • client offline?
  • editing in tempo reale dei contenuti
  • la possibilità di rendere private alcune parti di un messaggio (magari per una ristretta cerchia di amici) in modo del tutto trasparente al resto del mondo

Al momento Google ha troppi prodotti e/o strumenti "sociali", alcuni di questi non si incrociano neanche (Orkut?), altri si incrociano male (Wave appunto, ma anche Buzz, Blogger, Google Reader, Google Notes).

E' buffo che ad esempio Buzz sia stato introdotto a forza ad esempio in Gmail e in Blogger, mentre di Wave non si veda neanche un link neppure nella homepage di Google.

La mannaia decreterà lo stesso finale dell'ancor più sfortunato Lively? Se serve a creare un prodotto migliore,magari una fusione tra Buzz e Orkut, ben venga.

Update Perchè non abbiamo usato Google Wave?

giovedì, luglio 01, 2010

Black Hat SEO

C'era una volta il meta tag...

SEO, SEF, SERP quante misteriose keyword per descrivere gli argomenti del web marketing.
Un mondo che dipende dal(la?) volubile Google e dai suoi simpatici algoritmi di posizionamento.

Come sicuramente saprete di stabile e fisso c'è solo il PageRank. Google per accontentare i suoi utenti apporta peridoicamente leggere modifiche, l'ultima delle quali ad esempio è la velocità del caricamento delle pagine o meglio la leggerezza della pagina stessa.


Sembrano passati eoni da quando Altavista indicizzava allegramente migliaia di pagine su Geocities, che avevano più testo dentro i tag meta, che nelle pagine stesse.



Nel caso dobbiate malauguratamente occuparvi di qualche sito aziendale, ricordatevi e cercate di spiegare con i termini più facili queste tre basilari concetti.
  • Non c'è nè il manuale delle ricette SEO (se c'è, è già vecchio)
  • Puoi investire qualche centinaio di euro al mese nei programmi AdWords di Google ooppure in quelli dei competitors che ti portano un po' di click giornalieri in più, ma per avere dei risultati decenti dovresti investirne migliaia al giorno
  • Di certo c'è solo la morte ma come saprete "In strani eoni anche la morte (e Google) possono morire"
La checklist delle cose da fare:
  • controllare tutte le cose visibili ed invisibili di una pagina web: url, tutti i tag meta, eventuali script che generino link dinamici a siti strani (ci sono molti tool che lo fanno in automatico per voi)
  • gestire e pubblicare la sitemap sui tools webmaster di Google
  • linkare eventuali mappe direttamente al sito che vi interessa
  • verificare con Google Analytics quali siano le keyword di riferimento e quali siano le principali fonti di guadagno
  • riportare le url vecchie in caso di modifiche/aggiornamenti di server e/o sito stesso.
Personalmente applicando le semplici raccomandazioni qui sopra riportate, ho ottenuto nel mio piccolo un grande successo di posizionamento.
E se siete troppo pigri, non ci volete capire nulla di tutto ciò e volete la pappa pronta?
Beh ci sono web agency che dovrebbero fare al caso vostro, proponendovi soluzioni tutto compresoa prezzi più o meno decenti.

Come spiega questo articolo interessante

È possibile fare tutto ciò anche internamente (all'azienda, ndA), ma sono necessarie risorse dedicate. In particolare, in un piccolo team, è probabile che tutti siano impegnati con il proprio “vero” lavoro ed i compiti di SEO rischino di essere ignorati.
Il mio suggerimento è quello di rivolgersi ad un professionista esterno quando non è possibile dedicare una risorsa interna al SEO o quando si entra come nuovo player in mercato affollato e si ha bisogno di visibilità elevata velocemente. Un buono specialista di SEO può gestire il nostro sito e il suo rank in modo veloce ed efficace, togliendoci il problema di dover provare ad imparare tutto di notte.
Oppure...

Esiste l'arte esoterica del Black Hat Seo, una sorta di hacker che però vede i frutti del suo lavoro a volte dopo settimane se non mesi.
La filosofia del Black Hat è questa: se non riesco a vincere io la gara, perchè non azzoppare gli avversari?
E' un'attività impegnativa e i risultati non sono mai garantiti, a meno che non abbiate moooolti soldi o qualche amico in Russia, Cina o Sud America che vi possa trovare una server farm pirata per distruggere l'indicizzazione del nemico.
Ma attenzione! E' anche una procedura altamente illegale, con parecchi rischi anche sul penale.

E in futuro?
  • Investire parecchio per supportare tutti gli apparecchi mobile (cellulari, netbook, smartphone, televisori con connessione ad internet, etc etc)
  • Utilizzare con cautela le reti sociali (c'è scritto anche nell'articolo)
  • Molto probabilmente gli spider di Google investigheranno nei nuovi tag creati da HTML5 per trovare qualcosa di decente anche nei contenuti multimediali. Qualcosa Google fa già con i componenti swf di Flash, ma è veramente poca robba.

Seguirà prima o poi una digressione sull'indicizzazione e le statistiche di R'lieh stesso.

venerdì, maggio 21, 2010

giovedì, maggio 06, 2010

Brain Academy FAILED

Vuoi vedere che il Dottor Kawashima alla fine ha detto una marea di stronzate?

Google Chrome Speed Test



Tanto di cappello agli autori dello spot (grazie al Della per la segnalazione)


Trova il tuo conto corrente adatto o la tua tariffa internet, del cellulare, etc etc

Mega Puff di REspace (mega anche nel prezzo)



RELACTION: web agency con un gran bel sito

venerdì, aprile 30, 2010

Google in una nuova veste?

Google due-zeroso

Google mi ha cambiato stile fra un refresh e l'altro... inondandomi di iconcine tenerose e gradienti non richiesti.

E' solo UK questa roba, od e' pazzia comune?

mercoledì, aprile 28, 2010

HTC Desire e Android OS

Dopo lunga attesa è arrivato IL cellulare.

  • Design stupendo, sottile
  • Materiali buoni, non giocattolosi. Leggero
  • Batteria per il momento più che bastevole (e si può cambiare)
  • Foto, non siamo ancora ai livelli di una compatta, ma il sensorino da 5MP fa il suo onestissimo lavoro
  • Il cavo usb multifunzione (carica batteria / cavo dati / cavo per condivisione di connessione ad Internet)
  • htc sync fa ancora poco e purtroppo si sincronizza solo con Outlook Express, il chè è assurdo per due motivi: il primo è Outlook Express stesso, il secondo è che Google dovrebbe supportare un client di posta serio come Thunderbird.
  • touch e multitouch fantastici
  • flash gira perfettamente
Pecche
  • Al sole il display è poco leggibile
  • Confezione caruccia nel design ma un po' scarna ne contenuti
Qualche consiglio per HTC Desire

Ma parliamo delle cose interessanti il sistema operativo e i software.

Quatto quatto Android ha incrementato le sue applicazioni e il suo portafoglio clienti (mmm inizio a parlare come i commerciali...) nel tempo. Ce ne è per tutti i gusti.
La chicca sta nell'uso intelligente dei barcode bidimensionali o QR Code, di cui come è naturale avevo previsto il successo.

Esempio 3g Watchdog lo potete cercare nel market oppure potete scansionare questa immagine e Android ve lo scaricherà ed installerà sul telefonino



Una mini lista di applicazioni free che aggiornerò di volta in volta grazie a test e/o segnalazioni di terzi (Looris lo ha già fatto attendo quelle del Della). Tutte senza dover scomodare una qualche sorta di root mode. Sul market poi trovate la classica valutazione degli utenti con voti e commenti.
  • SeePU
  • Astrid
  • Advanced Task Manager Free
  • Hand
  • Photoshop Mobile
  • VLC Remote
  • Torrent-fu
  • WaveSecure
  • Barcode Scanner
  • ClipStore
  • Handcent Sms
  • Astro
  • Bussola
  • Fring
  • Gmote
  • Goggles
  • Ringdroid
  • Google Sky (new entry)
  • Picasa Tool (new entry)
  • Photoshop Mobile (new entry)
  • 3D Compass (new entry)
  • Gesture Search (new entry)
  • Free Android App
  • Androlib

Altre apk interessanti (che poi sono sostanzialmente dei file jar) e tra queste potete trovare tante tette, anche da mettere come sfondo live (alla faccia del falso puritanesimo Apple)



Sviluppo

Al momento ho testato Eclipse e Netbeans con l'SDK ufficiale e ASE per lo scripting (Python in particolare).
Per ottimizzare le applicazioni quelli di Google hanno ben pensato di snellire il Java da utilizzare e di unsare una mini macchina virtuale per ogni processo (the Dalvik Virtual Machine).



Quindi sostanzialmente senza stack ma coi registri, senza JVM originale, senza Jit e col proprio bytecode parrebbe quasi una piattaforma di sviluppo seria questo Android.


Lo spot Verizon di Android: iPhone e Steve Jobs accogliete degli ENORMI SUCA.

mercoledì, aprile 07, 2010

Super Android

La scimmia per Android o meglio per l'HTC Desire che mi ha preso negli ultimi tempi (mannaggia a Lo'oris!) mi fa girare di sito in sito, recensione in recensione, video in video.

Per i più curiosi che vogliono testare questo buffo sistema operativo di Google ecco cosa vi serve:
Ma che caruccio che è Virtualbox, tra un po' ci sarà anche la console via web!


E tadahhh! Ecco R'lieh anche su Android



e qui abbiamo il pannello delle configurazioni e il terminale con un ps